#ArchivioCinema: 18 ottobre nella storia del cinema.

Cos’è successo oggi 18 ottobre nel mondo del cinema.

Il 18 ottobre del 1966 usciva nelle sale svedesi “Persona”, uno dei tanti capolavori di Ingmar Bergman e decisamente uno dei film più potenti della storia del cinema. Dal carattere assolutamente innovativo, “Persona” ha aiutato (se non addirittura ispirato) un cambiamento forte sul piano del linguaggio audiovisivo: dopo questo film il cinema non è stato più lo stesso.

«Un film spartiacque per il suo simbolismo e la sua sessualità latente, “Persona” di Ingmar Bergman si classifica come uno dei pezzi più personali del regista, rompendo dal suo precedente lavoro più esplicito a favore dello stile astratto e intuitivo che avrebbe continuato a sviluppare in altri film come “L’ora del lupo” (1968), “Vergogna” (1968) e “Cries and Whispers” (1973).

Bergman ha iniziato a lavorare su Persona dopo una lunga degenza in ospedale e ha descritto le immagini apparentemente casuali che iniziano il film come una “poesia”, una proclamazione del suo rinnovamento come artista. La sequenza di apertura dà il tono al film a venire, in cui i personaggi sono alla mercé non solo del destino e del desiderio, ma del cinema stesso.

Più tardi, infatti, il film si stacca dai suoi ingranaggi: la celluloide si rompe e si scioglie letteralmente sullo schermo, davanti ai nostri occhi. In nessun altro momento della sua carriera Bergman era sembrato affidarsi così tanto ai suoi interpreti; elimina da “Persona” qualsiasi convenzione narrativa, tranne i suoi due personaggi e l’ambientazione. L’inquadratura finale espone la troupe e l’attrezzatura che realizzano il film, un gesto autoriflessivo, come nel successivo “Passione” (1970), che suggerisce che nemmeno il cinema può sviscerare completamente i misteri del cuore umano.» (1)

▪ Altro dall’#ArchivioCinema:

???? Nella foto: Un fotogramma tratto dal film (Fair Use).

Note:
(1):https://www.allmovie.com/movie/persona-v158987/review

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