Cos’è successo il 18 agosto nel mondo del cinema.
Il 18 agosto del 1933 nasceva il regista Roman Polanski.
Nonostante una vita turbolenta, piena di drammi e scandali che includono il fatto che Polanski sia tuttora un fuggitivo dal sistema criminale statunitense, il suo impatto sulla storia del cinema è stato certamente notevole.
In cabina di regia per film come “Repulsion”, “Rosemary’s Baby”, “Chinatown”, “The Pianist” e “Carnage”, Roman Polanski è stato candidato a numerosi premi: tra i più importanti annovera un Oscar per “The Pianist” (e 5 nominations), due Golden Globes e una Palma d’oro.
Con “Chinatown”, in particolare, Polanski mise a frutto tutta la sua conoscenza del cinema noir e gli studi sul linguaggio cinematografico che aveva intrapreso, dirigendo un film che la Libreria del Congresso americana selezionò per la preservazione poiché “culturalmente, storicamente e esteticamente significativo”.
Lasciamo il senso di questo post al leggendario John Huston che, sul set di “Chinatown” nel quale faceva da attore, disse: “Polanski è un regista straordinario. Dopo tre giorni di lavoro, non c’era nessun dubbio sul fatto che avesse un talento immenso”.
Insomma, sebbene siamo di fronte a un regista e una persona dalla vita non facile (e altresì condannabile per alcuni suoi atteggiamenti), Roman Polanski fa parte a tutti gli effetti della storia della settima arte.
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???? Nella foto: Roman Polanski (Natale Chirulli – fotografia archivio editoriale Corriere della Sera).
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